Carta europea per l'uguaglianza

Scopo e finalità della Carta europea per l’uguaglianza
La Carta Europea per l’Uguaglianza e la Parità delle Donne e degli Uomini nella Vita Locale è un documento rivolto alle amministrazioni locali e regionali d’Europa, invitandole a prendere un impegno pubblico per promuovere la parità di genere. Firmando la Carta, queste istituzioni si impegnano a sviluppare e attuare un Piano d’Azione per la Parità, che definisca priorità, risorse e azioni concrete per combattere le discriminazioni di genere e migliorare la condizione delle donne.
Contesto Storico e Revisione
La Carta è stata introdotta nel 2006 dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE), con il supporto della Commissione Europea. Negli anni seguenti, la Carta è stata rivista e aggiornata per includere nuove problematiche, come la necessità di una prospettiva di genere nella gestione delle crisi e l’impatto della digitalizzazione. La versione aggiornata del 2022 prevede modifiche nel linguaggio e nuovi articoli per garantire che l’uguaglianza di genere sia considerata in ogni ambito della vita locale e regionale.
Principi Fondamentali
La Carta riconosce diversi principi guida per la promozione della parità, tra cui:
- L’uguaglianza di genere è un diritto fondamentale: Ogni ente locale deve eliminare discriminazioni dirette e indirette e garantire che uomini e donne abbiano pari accesso a tutte le opportunità.
- Rappresentanza equilibrata nei processi decisionali: La partecipazione delle donne in ruoli di leadership è essenziale per una democrazia completa.
- Eliminazione degli stereotipi di genere: Gli enti locali sono chiamati a promuovere campagne e azioni per sradicare gli stereotipi che limitano le donne in ambito sociale, politico e lavorativo.
- Integrazione della dimensione di genere: Le amministrazioni devono applicare un’ottica di genere in tutte le loro politiche e attività, sviluppando piani di azione con risorse dedicate.
L’Importanza del Piano d’Azione per la Parità
Ogni ente firmatario è tenuto a elaborare un Piano d’Azione per la Parità, che diventa lo strumento pratico per attuare gli impegni della Carta. Questo piano include:
- Obiettivi chiari per la parità di genere
- Azioni concrete con un calendario di attuazione
- Risorse finanziarie e umane per supportare l’implementazione delle misure
Gli enti locali devono rendere pubblico il piano e monitorarne i progressi, garantendo trasparenza e partecipazione delle comunità locali.
Il Ruolo degli Enti Locali e Regionali
La Carta sottolinea che le amministrazioni locali e regionali sono gli organi più vicini ai cittadini e, di conseguenza, quelli più capaci di promuovere un cambiamento concreto nella vita quotidiana delle persone. Essi devono quindi:
- Promuovere la rappresentanza equilibrata delle donne in politica e nei ruoli decisionali.
- Sostenere misure per conciliare vita professionale e familiare, come servizi di assistenza per bambini e anziani.
- Garantire che le politiche di sviluppo economico locale tengano conto delle esigenze specifiche delle donne, specialmente nei settori vulnerabili come il lavoro precario e la disoccupazione di lunga durata.

Misure Contro la Discriminazione
La Carta propone anche un approccio intersezionale alla parità, tenendo conto delle molteplici discriminazioni che una persona può subire in base a fattori come genere, etnia, età, disabilità e orientamento sessuale. Le azioni devono quindi essere mirate a combattere queste forme di discriminazione e a garantire che ogni individuo, indipendentemente dalle sue caratteristiche, abbia pari accesso a opportunità e risorse.
Monitoraggio e Buone Pratiche
Grazie al sostegno di governi nazionali, come quello svedese, è stato creato un Osservatorio della Carta per monitorare l’attuazione delle misure adottate dai firmatari. Questo osservatorio fornisce linee guida, strumenti e indicatori per valutare i progressi delle amministrazioni nel raggiungimento degli obiettivi di uguaglianza. Vengono inoltre raccolti esempi di buone pratiche che possono essere replicati in altre regioni d’Europa.
La Carta Europea per l’Uguaglianza rappresenta uno strumento essenziale per favorire il cambiamento a livello locale. Coinvolgendo amministrazioni e comunità locali, la Carta spinge verso una trasformazione che va oltre la semplice adozione di leggi, puntando invece a un cambiamento culturale e strutturale. In questo contesto, è essenziale che gli enti locali investano risorse significative e sviluppino politiche concrete per affrontare le disparità di genere che ancora oggi affliggono molte comunità.