Cartificazione e PNRR

Certificazione per la Parità di Genere e il PNRR: Un Connubio Strategico

La certificazione per la parità di genere è una misura centrale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzata a ridurre il gender gap nelle aziende italiane e promuovere un ambiente lavorativo più equo e inclusivo. Questa misura è stata implementata nell’ambito della Missione 5 – Inclusione e Coesione, con l’obiettivo di sostenere l’occupazione femminile e migliorare le condizioni lavorative delle donne.

Il PNRR prevede un investimento complessivo per incentivare le imprese a certificarsi, promuovendo politiche di inclusione e parità di trattamento tra uomini e donne. Uno degli obiettivi chiave del piano è che almeno 800 imprese ottengano la certificazione entro il 2026, di cui almeno 450 PMI e microimprese. Questo traguardo fa parte dell’impegno complessivo del PNRR per sostenere la crescita economica del Paese attraverso una maggiore equità di genere.

Incentivi Economici e Fiscali per la Certificazione

Uno dei principali incentivi del PNRR è la concessione di sgravi contributivi per le imprese certificate, che possono ottenere fino all’1% di riduzione dei contributi previdenziali, con un tetto massimo di 50.000 euro annui. Questo incentivo è regolato dalla Legge n. 162/2021 e dalle successive disposizioni del Decreto-legge del 20 ottobre 2022, che ne definisce le modalità operative. Oltre agli sgravi, le imprese certificate hanno accesso a finanziamenti agevolati e a contributi per coprire i costi di certificazione e servizi di assistenza tecnica​.

Certificazione e Appalti Pubblici

Il PNRR collega la certificazione della parità di genere anche agli appalti pubblici, prevedendo che le imprese certificate possano beneficiare di punteggi premianti nei bandi di gara. Questa misura, regolata dal Nuovo Codice Appalti (D.Lgs. 36/2023), incentiva le aziende a integrare politiche di parità di genere per accedere con maggiore facilità alle commesse pubbliche​.

Sostegno alle PMI

L’impegno del nostro governo sul tema della certificazione è dimostrato anche dal fatto che il PNRR ha stanziato fondi specifici per agevolare l’accesso delle piccole e medie imprese (PMI) alla certificazione. Nel 2024 sono stati previsti contributi fino a 12.500 euro per impresa per coprire i costi del processo di certificazione e ulteriori 2.500 euro per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento​. Agevolazioni che potrebbero essere rifinanziate in futuro. Questo supporto è cruciale per favorire la partecipazione delle imprese di piccole dimensioni, che altrimenti potrebbero avere difficoltà ad affrontare il processo di certificazione.

Importanza Strategica del PNRR per la Parità di Genere

Il PNRR non solo promuove la certificazione per la parità di genere come strumento di giustizia sociale, ma la riconosce come leva economica. L’inclusione delle donne nel mercato del lavoro è considerata un fattore chiave per la ripresa economica post-pandemica. L’aumento dell’occupazione femminile e la riduzione delle disuguaglianze di genere possono infatti generare benefici in termini di produttività e innovazione, migliorando la competitività delle imprese italiane sia a livello nazionale che internazionale.

La certificazione per la parità di genere è strettamente legata agli obiettivi del PNRR, che mira a incentivare la partecipazione delle donne nel mondo del lavoro attraverso misure concrete come sgravi contributivi, finanziamenti agevolati e vantaggi negli appalti pubblici. Per le imprese, ottenere la certificazione rappresenta un’opportunità non solo per migliorare la reputazione aziendale, ma anche per accedere a benefici economici rilevanti e contribuire attivamente alla costruzione di un mercato del lavoro più equo e inclusivo​.

Ethics consulting attiva delle politiche di formazione e affiancamento alle aziende per condividere quanto la parità di genere sia – oltre ad un obiettivo morale ed etico – una concreta esigenza economica per il recupero di competitività del sistema paese.